PROGETTO C.R.E.DO.: Casa Rifugio Emergenza DOnne
Da un’idea nata durante un bellissimo evento rotariano del novembre 2019 sul tema della violenza sulle donne, ha preso corpo per il nostro Club la pianificazione di un progetto che avesse proprio lo scopo di dare aiuto e sostegno a questo fenomeno, la cui gravità è purtroppo sotto gli occhi di tutti ed è di particolare attenzione in tutto il mondo rotariano.
Abbiamo preso contatto con la Cooperativa BE FREE, molto conosciuta e attiva sulla problematica e dagli sviluppi emersi nei vari incontri è nato il Progetto C.R.E.DO.
Il Progetto CREDO (acronimo che sta per Casa Rifugio Emergenza DOnne) ha come finalità la possibilità di dare rifugio a donne o piccoli nuclei (madre con bambini) che hanno subito gravi episodi di violenza e quindi in “fuga” da situazioni di pericolo. Oltre all’obiettivo di proteggere con l’accoglienza, il Progetto intende avviare anche un percorso di formazione per consentire a queste donne di acquisire una loro autonomia economica e indipendenza lavorativa.
Tale possibilità si è concretizzata quando la Cooperativa Be Free ha avuto la possibilità di mettere a disposizione una struttura abitativa sita nel territorio laziale, ricevuta in comodato d’uso dalla ONLUS Casa di Maria. La realizzazione del Progetto è stata condivisa in seno al Direttivo e all’Assemblea dei Soci, che lo hanno approvato e ha potuto usufruire di un significativo contributo economico come Sovvenzione Distrettuale.
In una prima fase il Club ha provveduto a far realizzare le opere edili necessarie a rendere fruibile l’abitazione. Gli interventi sono stati effettuati da una ditta di proprietà del socio Filippo Lo Porto che, con grande spirito rotariano, ha guidato le operazioni riuscendo, allo stesso tempo, a contenere anche i relativi compensi: l’impegno di spesa complessivo è stato coperto da varie fonti: eventi per raccolta fondi organizzati dal Club, contributi dei Soci, sovvenzione distrettuale, Cooperativa Be Free, apprezzata partecipazione del Rotary Club Roma Olgiata, nostro Club padrino e ultimamente anche dal Rotary Club Golfo d’Anzio – Anzio e Nettuno.
Dal momento in cui saranno completati i lavori (previsione fine febbraio 2022), partirà la seconda fase del Progetto, nel corso della quale cominceranno a essere accolte alcune donne e si avvieranno le attività di Service, in coordinamento con la Cooperativa Be Free e vari partner che potranno essere coinvolti: verranno fornite consulenze di tipo legale, medico, psicologico, organizzativo e di avvio di piccole attività imprenditoriali.